Il Tango: Categorie Maschili e Femminili

CATEGORIE TANGUERE

Con lo scopo di scherzare un pò descriverò ironicamente le varie categorie di tangueros presenti nelle nostre milongas:

GLI UOMINI

Il tanguero umile: colui che anche se è un super ballerino dichiara sempre di essere un principiante. È in fondo la miglior categoria, indubbiamente consapevole ma non pretende molto quindi si adegua alle singole milongas e generalmente balla con tutte.

Il tanguero stupido: indipendente dal modo di ballare ha un comportamento fuori dalle regole, oppure fa battute fuori luogo o non si accorge quando la donna non vuol ballare con lui e insiste sempre (forse fa lo stupido di proposito!)

Il tanguero stakanovista: indipendente dal livello di ballo, non smette per tutta la sera e di solito ha messo su una ditta trasporti.

 

Il tanguero intransigente: per ballare con lui dobbiamo aver fatto un bagno a Lourdes. Se proprio vuoi ballare con lui devi portare pazienza.

Il tanguero settoriale: può anche saper ballare ma non si capisce per quale assurda ragione è molto ferrato solo su alcuni passi che ripete all’infinito. Ocho cortado, giro a sn. Stop

Il tanguero classico: sempre uguale. Abiti sempre neri. Rispetta le regole. Invita con prudenza. Se è in coppia spesso rimane attaccato alla compagna e non invita nessuna delle presenti, mentre lei balla con tutti.

Il tanguero arrogante: si reputa dotato di capacità tanguera sufficientemente alta da consentirgli di fare polemica su tutto, anche quando sbaglia, così a priori… chissà…

Il tanguero salvinano: la soluzione è la ruspa anche quando non ha niente da dire sulle ballerine.

Il tanguero figo: bello è bello, non c’è nulla da ridire, ma a ballarci vengono i brividi. Erroneamente lo si reputa idoneo per una tanda e via… non facciamolo perché potrebbe cannare una lustrada senza concederci il nostro spazio.

Il tanguero becero: ce ne accorgiamo perché parla di argomenti di cui non ne sa nulla dicendo cavolate e magari ti invita per un tango senza accorgersi che si tratta di vals o milonga.

Il tanguero antipatico: avete qualcuno in mente? Questa categoria esiste e si riproduce forse grazie ad alcune scuole di tango, altrimenti non si spiegherebbero certi soggetti all’interno della società tanguera che teoricamente dovrebbe essere evoluta.

Il tanguero affiliato: quando è da solo in milonga è quasi normale, ma quando è con il suo giro si sente il leone tanguero, alzando la cresta come il galletto da pollaio.

Il tanguero scalatore sociale: si impegna in qualche modo per risalire nella scala sociale tanguera, cercando di essere amico di chi secondo i canoni del luogo sono i più “in”

Il tanguero seriale: non è cambiato niente da quando ha cominciato a ballare, nonostante il suo infruttuoso impegno.

Il tanguero divertente: spara tante battute che è un piacere a starci insieme più che a ballarci.

Il tanguero incoerente: cerca di mascherare la scarsa tecnica con alcuni sotterfugi e balla molto in abbraccio largo. A lungo andare ce ne accorgiamo

Il tanguero cafone: A seguito di una tanda non sappiamo bene se incazzarci o meno, ma alla fine non ci curiamo più di tanto di loro e passiamo il prossimo invito.

Il tanguero Ponzio Pilato: quando colpisce la coppia che dietro fa finta di niente come se non fosse colpa sua.

 

Il tanguero logorroico: durante la tanda o parla o canta.

Il tanguero “scusa, fai tu?”: non lo dice a voce ma se non facciamo noi qualcosa per smuovere la tanda sai che barba, che noia?

LE DONNE

Per fare una buona descrizione dei modelli tangueri femminili però dobbiamo rifarci agli archetipi, perché essendo le donne più istintive degli uomini, sono queste le principali differenze che ci distinguono le une dalle altre. Ogni donna è il personaggio principale dell’intreccio rappresentato dalla sua storia tanguera. Non posso non pensare perciò alle Dee della mitologia greca per meglio descriverci.

Le tanguere vergini:

• Artemide, è la tanguera che da la caccia alle presenze maschili in sala. Mira perciò i tangueros che secondo lei sono energici e preferiscono ballare d’Arienzo o la milonga. La sua mirada non passa inosservata e spesso il bersaglio viene colpito senza scampo. Ogni principiante è suo perché ama allevare futuri tangueros aumentando così le sue possibilità di ballare sempre. In milonga agisce in maniera rapida e decisa nel mirare. La milonga peraltro è il suo ambiente naturale. Lei arriva tranquillamente da sola ed è più stimolata dal tanguero che se la “tira” avendo una capacità innata di concentrarsi per ottenere ciò che desidera al fine di raggiungere il suo obiettivo. L’Artemide negativa è quella con la puzza sotto il naso, che non balla con nessuno, fredda nell’abbraccio, spietata con i principianti o con chi non ritiene al suo livello.
• Atena, è la tanguera che balla in modo elegante, che ha un collo del piede degno di essere esibito al Teatro scala di Milano. È molto ambita dai tangueros in sala ma lei riesce a mettere pace ballando con tutti. Mantiene il suo equilibrio, anche quando viene strattonata dal maldestro di turno. Le piace ballare in modo comunicativo e durante la tanda vuole “dire la sua”. Sa ballare e sa risolvere gli eventuali errori del tanguero. Manca di passionalità e balla il tango facendo attenzione più alla tecnica che al “lasciarsi andare”. Atena negativa è quella che intimidisce i tangueros e può mostrare mancanza di sensibilità nel criticare il ballerino.
• Estia, è la tanguera accasata, accompagnata, molto compita, accetta di ballare quasi con riluttanza poiché gli costa lasciare la sua dolce metà in balia delle altre tangueras. L’uomo è spesso intimorito e solo se la conosce personalmente la invita. Vede il tango come sacro ed ha la capacità di concentrarsi e connettersi con il suo Io in ogni tanda. Segue le regole e preferisce le milongas più classiche che rispettano i codigos milongueros. Non balla con tutti e sceglie con cura i ballerini con cui fare delle tandas. Estia negativa è quella che non balla mai, non ha amicizie tanguere, può essere timida, si veste in maniera casta per evitare di suscitare il desiderio di un invito.

Le tanguere vulnerabili:

• Era, è la tanguera che ha imparato a ballare perché costretta dal compagno e guarda sempre di traverso le donne che ambiscono di ballare con il suo compagno anche perché il “ganzo” in questione non resiste alla tentazione di invitare le più scosciate della serata. Attente donne perché Era è capace di piantarvi una grana in mezzo alla pista se pensa che vi siate avvinghiate troppo al suo uomo. Era negativa è quella che critica tutte le donne in milonga, molto insicura e gelosa.
• Demetra, è la tanguera che ha figli piccoli, da portarsi dietro in milonga e si gode meno la serata rispetto al compagno. Rifiuta gli inviti degli amici tangueri perché antepone sempre i doveri al piacere di ballare per poi cadere in depressione per non riuscire a staccare. Quando balla, però è molto attiva nel ruolo di follower e spesso la troviamo nel ruolo di leader. Demetra negativa manifesta un comportamento passivo – aggressivo che la fa apparire incapace di seguire il leader in ogni sua proposta. Tende a ballare solo con chi conosce.
• Persefone, è la tanguera che non sorride mai. Arriva in milonga con il broncio e se ne va con un broncio peggiore di quello con cui è arrivata perchè non è stata invitata da nessuno. Di sottocchio però tiene sotto controllo tutti e sa perfettamente chi ha ballato con chi, come hanno ballato, ecc. Alle amiche che non erano presenti per quella sera, racconta di non essersi mai fermata e di aver ballato tutta la sera. E’ la tanguera senza iniziative, non invita ma aspetta le miradas e non rifiuta mai un invito. E’ la seguidora per eccellenza e non è abbastanza consapevole del suo potere femminile e del suo ruolo nella coppia. Persofone negativa, è la ballerina che non si regge, quella che l’uomo non riesce a gestire in nessun modo. Non asseconda le marche, non sente il tempo musicale ed è un martirio, una tanda con lei.

La tanguera Afrodite, è la bella donna, educata, sorridente. Fortunato il tanguero che balla con lei perché di sicuro potrà gustare la vera magia del tango. Lei ha il potere di trasformare qualsiasi passo in passione. E’ la tanguera che si sente attraente e sensuale. Ha un magnetismo personale che attira tutti i tangueros della sala in un campo carico di erotismo. Ha una personalità estroversa e balla scatenandosi tutta la sera. Difficilmente ha un compagno o almeno non ne dura uno. Le piacciono i tangueros fascinosi, che hanno un modo di ballare unico e fantasioso. Afrodite negativa, non ne esistono.

Per finire è necessario dire che ogni donna nella sua vita da tanguera deve affrontare innumerevoli difficoltà, per far fronte alla guerra milonguera per strappare un invito e ballare con il tanguero dei suoi sogni, ma è resiliente e alla fine vive il tango con serenità appagante e cioè: Come viene viene!

Spero che un po’ di ironia sia stata di vostro gradimento.

Questi invece i tangueros di oggi….

A conclusione diciamo che il tanguero perfetto non esiste così come non esiste la tanguera perfetta sia chiaro!

Al prossimo abbraccio Tanguero, alla prossima milonga, al prossimo articolo

Marilù